La diagnosi? Meglio precoce
Non è mai troppo presto per scoprire di essere celiaci. L’abbiamo già detto ma non ci stanchiamo di ripeterlo. Una diagnosi precoce, seguita da un tempestivo allontanamento di ogni traccia di glutine dalla dieta può evitare complicazioni anche serie e talvolta anche invalidanti. La celiachia, infatti, se non controllata adeguatamente può portare allo sviluppo di altre malattie, in particolare di:
- linfoma e adenocarcinoma, forme di cancro intestinale;
- osteoporosi, derivante da uno scarso assorbimento del calcio;
- aborto e malformazioni congenite, dato che nel corso di una gravidanza, l’apporto di sostanze nutritive è particolarmente cruciale per la buona salute del feto;
- bassa statura, soprattutto quando la celiachia si sviluppa nell’età infantile e quindi non permette un adeguato assorbimento dei nutrienti necessari alla crescita;
- convulsioni o attacchi epilettici, derivati da calcificazioni che si formano nel cervello in seguito a una carenza di acido folico per scarso assorbimento.
Le persone celiache tendono anche a sviluppare altre condizioni e malattie autoimmuni (dermatite erpetiforme, tiroidite autoimmune, lupus sistemico eritematoso, diabete di tipo 1, malattie del fegato, malattie vascolari, artrite reumatoide, la sindrome di Sjögren e altre >> Celiachia e malattie associate). La connessione tra queste malattie e la celiachia può anche avere una natura genetica.
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Xeliac® Test PRO fornisce risultati puramente indicativi. Se il risultato è positivo parlane con il tuo medico e puoi far fare il test anche ai tuoi familiari più stretti. Anche in caso di risultato negativo, se i sintomi persistono, consultare il medico. |
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